"Questo è l'unico modo in cui riusciamo ad immaginare di celebrare oggi la nostra festa. Proteggere la salute e il futuro dei nostri figli" hanno detto le mamme che hanno trascorso l'8 maggio, festa della mamma, accendendo le luci sulla città.
Nel cuore della notte le facciate e i monumenti della città hanno preso vita con scritte contro l’inceneritore di prossima costruzione a Firenze e a favore delle alternative e del riciclo.
Scopo principale dell'iniziativa è stata quella di promuovere il corteo #UNVISIFAFARE Fermiamo gli Inceneritori che è previsto sabato 14 maggio e che partirà dal Parco di San Donato alle 14,30 per arrivare in piazza della Repubblica.
Sotto lo sguardo incuriosito di centinaia di cittadini e turisti, le Mamme No Inceneritore hanno utilizzato lo splendido sfondo di Porta San Niccolò, della facciata di Santo Spirito e di Torre della Zecca per informare del pericolo che incombe sulla città per la costruzione di un grande impianto di incenerimento: “Dalle Alpi al mare l’inceneritore ‘un vi si fa fare” è stato scritto su un edificio.