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Inaugurato il polo medico nell'ex bagno comunale

La struttura abbandonata è stata rinnovata per ospitare servizi sanitari come i prelievi, con ambulatori specialistici e spazi per la guardia medica

Da oggi, dopo cinque anni di chiusura e due di lavori, Santo Spirito ha u nuovo Polo medico specialistico. Dal 1911, anno della sua inaugurazione, e per oltre un secolo è stato il bagno degli indigenti dell'Oltrarno.

Gestito dalla Fratellanza Militare Firenze che ha ottenuto l'immobile in affido da Palazzo Vecchio per 12 anni. 

Nella struttura rinnovata degli ex bagni comunali di via Sant'Agostino i residenti potranno beneficiare di un punto prelievi e per i servizi infermieristici, di un servizio di guardia medica anche turistica, di una serie di ambulatori con molte specialità e del servizio di assistenza sociale gestito dagli Uffici Esecuzioni penali, di uno sportello per il contrasto alla violenza di genere e molto altro. 

La pubblica assistenza, che da 40 anni ha sede in questo immobile oltre che in piazza Santa Maria Novella e in piazza di San Salvi, ha realizzato anche un magazzino per la cessione gratuita di ausili ortopedici come lettini, materassini anti-decubito, stampelle e sedie a rotelle.

“Su questo immobile di proprietà del Comune c’è sempre stata grande attenzione da parte della cittadinanza perché rimanesse un luogo a disposizione della città - ha detto l’assessore a Welfare Sara Funaro - si è arrivati alla ristrutturazione che consente di ampliare l’offerta di servizi sociali e socio-sanitari. Questa operazione rappresenta un’importante e concreta risposta ai bisogni dei cittadini". “Questo nuovo Polo Medico è un fiore all'occhiello per tutti noi - ha aggiunto l'assessore al Patrimonio non abitativo Alessandro Martini - Sapere che un'organizzazione storica come la Fratellanza Militare, che vive e tiene vive sedi che sono patrimonio pubblico ci riempie di gioia”. “Tra le nostre intenzioni - ha affermato il presidente della Fratellanza Militare Firenze Niccolò Mancini - c'è anche quella di potenziare il servizio di emergenza con altre ambulanze e con mezzi per il trasporto di disabili. Abbiamo cercato di rivitalizzare la funzionalità della struttura, garantendo e salvaguardando la vocazione sociale di comunità della struttura nel suo complesso”.

“Per la Regione Toscana l’incrocio tra il sociale è l’invecchiare è un elemento imprescindibile - ha detto l’assessore regionale all’Integrazione socio sanitaria Serena Spinelli -, e il rapporto tra associazioni del territorio e istituzioni regionali per noi è fondamentali perché ci fanno capire come sia strutturata la realtà toscana. Vengo dal mondo del volontariato e dunque conosco bene questo mondo a cui va il mio ringraziamento e quello di tutta la giunta per la grande opera che dall'inizio della pandemia sta facendo per le persone più fragili, per i bisognosi. È il caso della Fratellanza Militare che oggi, oltre a festeggiare i suoi 145 anni di storia fiorentina, offre all'Oltrarno e non solo un polo medico che sarà al fianco dei residenti e della popolazione”.