Attualità

Duecento in corteo contro la Buona Scuola

Anche gli studenti fiorentini sono scesi in strada per una marcia di protesta contro il meccanismo dell'alternanza scuola-lavoro

Hanno manifestato in concomitanza con la mobilitazione di piazza che si è svolta a Roma gli studenti che a Firenze hanno attraversato il centro storico da piazza San Marco a piazza Santa Maria Novella passando da via Cavour. Un grande striscione in apertura di corteo con scritto 'La formazione non è un business' e 'Cambiare la scuola per cambiare il Paese': questi i messaggi lanciati dai ragazzi che hanno alzato la voce contro le misure della 'Buona Scuola' e contro il meccanismo dell'alternanza scuola-lavoro che, dicono, rischia solo di sottrarre tempo alle attività didattiche e allo studio senza costituire un vero accesso al mondo del lavoro. 

"Gli studenti non riescono ad entrare all’università, mantenere gli studi universitari è sempre più complesso per l’assenza di diritto allo studio e il mercato del lavoro italiano non è assolutamente in grado di valorizzare i laureati - si legge sul profilo Facebook di Udu Firenze, l'Unione degli studenti universitari - Chiediamo che fin da questa finanziaria il Governo dia dei segnali chiari: diciamo basta a premi e sgravi, diciamo basta a questo culto della meritocrazia che ha come unico risultato quello di alimentare una competizione malsana e acuire le disuguaglianze, diciamo basta a misure spot". 

Verso mezzogiorno, una delegazione di studenti si è unita al flash mob organizzato dalla Cgil in piazza Santa Maria Novella per chiedere che sia approvato lo ius soli.