Attualità

In piazza per dire no ai decreti Minniti

La manifestazione è stata indetta per il 21 aprile da centri sociali e collettivi per protestare contro le misure del Governo sulla sicurezza

Il corteo partirà in serata, alle 19 e gli organizzatori hanno già annunciato che saranno in piazza anche per chiedere la liberazione di Gabriele Del Grande, il giornalista di origine lucchese bloccato in Turchia da più di dieci giorni. 

Il percorso passerà da via Palazzolo per attraversare poi San Frediano e finire in piazza Santo Spirito. 

Le motivazioni della protesta sono affidate a una nota in cui si legge: "Questi decreti, dal carattere populista e demagogico, fanno leva sulle paure delle persone e tendono a costruire una società "della paura e della sicurezza" dove le istituzioni, ormai sempre più private di capacità di politiche sociali, si fanno garanti nient'altro che dell’ordine".

Questi i soggetti che aderiscono alla manifestazione: CPA Firenze Sud, Collettivo Politico Scienze Politiche, ACAD – Associazione contro gli abusi in divisa, Palazzuolo Strada Aperta, Per Un’Altra Città, Cantiere Sociale K100fuegos, Rete Collettivi Fiorentini, COBAS, USB, CUB, Fuori Binario, Rete Antirazzista Fiorentina, Associazione Periferie al centro, Firenze riparte a Sinistra, Partito Comunista, CO.R.P.I – Compagnia Resistente, Rete dei Comunisti, Collettivo d’Agraria, Ateneo Libertario Firenze, Collettivo di Scienze, Rifondazione Comunista, PCL Firenze, Associazione Mariano Ferreyra, Circolo Agorà Pisa, UdS Siena, Collettivo Scientifico Autorganizzato, Collettivo Rosso Malpolo.