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Firenze in lutto ricorda le vittime del Covid

Un drappo nero sulla fontana monumentale di piazza della Signoria ed una targa nel cortile di Palazzo Vecchio aprono le commemorazioni del 18 Marzo

In occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia Firenze partecipa al lutto nazionale.

"“Abbiamo bisogno di qualsiasi aiuto", non avevano più posto nei forni crematori" così il sindaco Dario Nardella ha ricordato l'emergenza scattata a Marzo 2020 con le bare che di lì a pochi giorni si sarebbero dirette al Crematorio di Trespiano.

La città di Firenze ha organizzato alcuni eventi per commemorare le vittime del Covid.

Alle 9 un drappo nero è stato messo al Nettuno in piazza della Signoria mentre una targa nel cortile della di Palazzo Vecchio sarà scoperta alle 13 e 30 in ricordo dei morti fiorentini a causa del Coronavirus. Alle 13 e 30 è previsto un minuto di silenzio e per tutto il giorno le bandiere saranno a mezz’asta.

Alle 11.30 verrà piantato un ulivo nel giardino dedicato alle vittime Covid, il parco don Forconi, che andrà ad aggiungersi agli altri alberi già piantati in memoria di ogni persona scomparsa in città per colpa del virus, alle 13 e 30 ci sarà un minuto di silenzio nelle scuole aperte e negli uffici pubblici in ricordo delle vittime del Covid. Sempre alle 13.30 le campane di tutte le chiese dell'Arcidiocesi suoneranno a lutto per un minuto e nelle celebrazioni della giornata saranno ricordati in modo particolare quanti sono deceduti a causa del Coronavirus ed i loro familiari.

Dalle 18 e 45 alle 22 sarà proiettata sulla facciata di Palazzo Vecchio la scritta “18 marzo Giornata nazionale per le vittime del Covid 19” con un fiocco nero, simbolo di lutto.