Un nuovo giardino al posto dei vecchi capannoni abbandonati e fatiscenti, è l'operazione urbanistica di via del Campofiore che ha avuto il via libera della giunta di Palazzo Vecchio su proposta dell’assessore all’Urbanistica Cecilia Del Re.
L’area situata all’interno dell’isolato delimitato da via del Campofiore, via Sella, via Lanza, via Rattazzi è occupata da capannoni e tettoie abbandonati da tempo e in avanzato stato di degrado. La superficie liberata sarà trasferita in via Montepulciano, per edificare un complesso residenziale composto da 12 unità abitative per complessivi 950 metri quadrati.
Per la seconda volta viene così attuato il meccanismo del cosiddetto decollo-atterraggio previsto dal regolamento urbanistico, ovvero si trasferisce la superficie liberata mantenendo i volumi zero. Il nuovo edificio residenziale sarà. Il meccanismo era stato utilizzato in precedenza con la demolizione dei capannoni di via Confalonieri e il trasferimento della superficie al Gignoro.
Il privato verserà circa 130mila euro che saranno impiegati per la riqualificazione dei locali annessi a Villa Arrivabene in piazza Alberti per acquisire spazi da destinare al Quartiere 2.
L’edificio di via Montepulciano prevedere la realizzazione di un parcheggio pubblico con posti auto disposti a pettine.