La manifestazione è scattata dopo lo srotolamento della grande bandiera sulla facciata di Palazzo Vecchio. Ci tiene a precisarlo l'unione sindacale di base dei vigili del fuoco.
"La protesta era rivolta contro il fasto e lo sperpero messo in atto con festeggiamenti finalizzati solo alle passerelle quando giornalmente non ci sono le risorse per poter lavorare. Mai ci sogneremmo di non portare rispetto alla bandiera", si legge in una nota.
L'Usb "ha appoggiato la manifestazione dei colleghi di Firenze e ha partecipato con i propri delegati per dare voce a quelle istanze che altrimenti non avrebbero potuto emergere. Si sottolinea che, diversamente da quanto "riportata nelle notizie di stampa, "il personale protestante ha assistito in silenzio all'elevarsi della band era. Solo dopo del tempo, mentre la banda stava suonando, si è girato di spalle in silenzio, per evidenziare il disagio in cui si trovano a lavorare".
"Mai ci sogneremmo di non portare rispetto alla bandiera - si spiega -. Lo dimostra la forza delle nostre rivendicazioni quotidiane per un Cnvvf al servizio dei cittadini".