Attualità

Il tram fino al Duomo per ridare vita al centro

I consiglieri di 'Firenze riparte a sinistra' rilanciano l'ipotesi della tramvia di superficie: "Ma no al sottoattraversamento"

Quella della tramvia sotto al Cupolone potrebbe tornare presto un'ipotesi all'ordine del giorno. Anzi, è già tornata in agenda. A rimettercela sono stati i consiglieri comunali di 'Firenze riparte a sinistra' che hanno espresso chiaramente la loro posizione. 

"La pedonalizzazione del centro ormai è un fatto consolidato - hanno detto gli esponenti di Si - e possiamo tracciare un bilancio: se da un lato è indubbiamente bello un centro senz'auto, la vivibilità è limitata dalle difficoltà di accesso da parte dei fiorentini, e il rischio è che sempre più il centro sia un museo a cielo aperto dedicato ai turisti, disertato dai residenti. Far passare la tramvia dal Duomo potrebbe quantomeno ridurre questa tendenza".

Con un però: "Non vogliamo nemmeno prendere in considerazione, però, l'ipotesi del sottoattraversamento, che sarebbe uno spreco enorme di denaro pubblico, un'opera inutile, potenzialmente rischiosa per il centro e i tesori che custodisce". 

A questo punto l'idea è quella di riportare la questione del tram in piazza del Duomo alla ribalta in tutte le sedi, istituzionali e non. "Lo  faremo in città, cercando di favorire, insieme a tutte le realtà che vorranno lottare con noi, la formazione di un fronte cittadino per ribadire la volontà di non lasciare il centro senza tramvia".