STOP DEGRADO

Il senso del vespasiano al tempo del Covid

Un cittadino ha inviato a QUInewsFirenze una segnalazione su un bagno pubblico chiedendo informazioni sulla sua sanificazione in tempo di Covid

"Ha senso tenere aperto un vespasiano al tempo del Covid?" è quanto chiede un cittadino che ha inviato a QUInewsFirenze la sua segnalazione riguardo al servizio igienico presente sulla via Bolognese, a pochi passi dal cimitero più grande di Firenze.

I vespasiani, o gabinetti pubblici, un tempo presenti sui viali di Firenze, sono lentamente spariti ma l'anno della pandemia non li ha visti rimpiangere. Eppure qualcuno li avrebbe graditi, specialmente sulle piazze della movida. Tema che rischia di tornare presto di attualità.

Il cittadino racconta di essere rimasto perplesso circa l'uso di un servizio che "seppure di utilità pubblica" ha trovato poco affidabile in questo periodo. "Non nego di essere rimasto sorpreso di trovarlo aperto ed in più occasioni - racconta - pur dovendone usufruire in attesa dell'autobus, mi son chiesto se fosse il caso".

Il cittadino rivolge una domanda che giriamo all'amministrazione fiorentina "E' stato organizzato un servizio di sanificazione? Posso usarlo tranquillamente?". 

Occorre dire che in centro storico, nella zona di Santo Spirito soprattutto, martoriata dall'uso improprio delle cantonate, più volte i cittadini hanno chiesto la presenza di servizi igienici ad uso gratuito. Non ne disdegnerebbero insomma il ritorno. 

Con una pandemia che ha chiuso le scuole e le attività e limitato i trasporti per ridurre le occasioni di contagio anche il tema della sanificazione dei servizi igienici aperti al pubblico ha avuto un ruolo fondamentale.

Per le segnalazioni a QUInewsFirenze è possibile inviare messaggi attraverso la Pagina Facebook QUinewsFirenze oppure contattando su Whatsapp 3486920691.