Assiepati e con gli occhi incantati a scoprire i segreti di quel tecnologico braccio meccanico che sbuca dal camion accostato accanto all'isola ecologica dove si trovano le campane per la raccolta differenziata. Appena il ritiro dei rifiuti comincia, gli smartphone di accendono e riprendono tutta la scena.
Accade più o meno ogni volta che i cassonetti di via Cavour vengono svuotati. Capannelli di turisti mollano da una parte le piantine della città e si dimenticano anche del caldo insopportabile che fa cappa sul centro pur di assistere all'estrazione della campana di cui, come un iceberg, in superficie si vede solo la punta e al suo svuotamento nel camion. E infine, come per magia, all'operazione inversa del braccio meccanico che di nuovo centra perfettamente l'obiettivo del vano in cui il contenitore deve rientrare.
Un filmato da custodire e far vedere al ritorno a casa. D'altra parte i viaggi sono anche questo e chissà, Firenze magari qualcosa da insegnare sulla raccolta differenziata ce l'ha anche. Almeno in centro.