Attualità

Il rinascimento metropolitano della piana

Il piano sul futuro della città metropolitana da qui al 2030 è stato presentato nel corso degli Stati generali in palazzo Medici Riccardi

Tre sono le visioni chiave del 'Rinascimento metropolitano', il piano strategico illustrato dal sindaco Nardella che disegna il futuro del territorio per i prossimi anni: accessibilità universale come condizione indispensabile per la partecipazione alla vita sociale e per la fruibilità degli spazi e dei servizi, opportunità diffuse come manifesto per l'attivazione di molteplici e variegate risorse/opportunità presenti in tutta l''area metropolitana e le terre del benessere, cioè campagna e nelle aree periurbane viste come risorse essenziali per lo sviluppo integrato del territorio. 

Nardella ha sottolineato che il piano "non è un bel documento per professori o scienziati ma è uno strumento molto concreto che tutti i sindaci della città metropolitana utilizzeranno da qui ai prossimi anni. E' un obbligo previsto dalla nuova legge che istituisce le città metropolitane ma per noi è un''opportunità perché disegna la Firenze metropolitana nei prossimi 15 anni". "Con questo piano tracciamo il percorso che già da domani dobbiamo imboccare lavorando tutti insieme. Vogliamo togliere di mezzo le tensioni, i conflitti,le rivalità, di cui Firenze si è ammalata per troppi anni, e mettere in campo tutte le forze in modo unito", ha concluso. 

Tra gli obiettivi del piano strategico, quello della valorizzazione del ''Made in Florence metropolitan City''. Verranno emessi anche i Green Bonds, per investimenti che abbiano un impatto positivo in termini di sostenibilità sociale e ambientale.