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Asili in appalto, vittoria di Palazzo Vecchio

Dopo il Tar anche l'ufficio scolastico regionale ha dato l'ok ''alla parziale esternalizzazione del servizio delle scuole comunali dell'infanzia"

la vicesindaco Cristina Giachi

Contro l'appalto a privati del servizio deciso dalla giunta Nardella si era costituito un agguerrito comitato "L'infanzia non si appalta". Ma il pronunciamento del dirigente dell'Usr Domenico Petruzzo, basato sulla documentazione presentata dal Comune e sui requisiti del personale, taglia la testa al toro. 

"La parziale esternalizzazione del servizio delle scuole comunali dell'infanzia - si legge in una lettera inviata al Comune e riportata dal quotidiano La Nazione - non determina il venir meno della continuità del servizio educativo e dei requisiti per il mantenimento della parità scolastica".

La vicenda è iniziata nel settembre 2014 quando l'amministrazione comunale decise di affidare ad alcune cooperative 56 delle 107 sezioni di scuola dell'infanzia, organizzate in 15 scuole. L'appalto fu vinto dal consorzio Metropoli.

Oggi, in consiglio comunale, il vicesindaco Cristina Giachi, che ha delega all'educazione, ha ricordato che sono 1.284 i bambini delle 15 scuole dell’infanzia interessati dall’affidamento della gestione del servizio per attività educative pomeridiane e di ampliamento dell’offerta formativa.

"Il nuovo modello di gestione - ha dichiarato Giachi - senza trionfalismi inopportuni, si sta rivelando efficace soprattutto perché sono state immesse nuove energie nel servizio e sono emersi spunti per servizi innovativi collegati alla contemporaneità. Si è dato vita a un'organizzazione complessa che presenta anche elementi critici, ma che ci ha consentito di far fronte ai bisogni educativi di tutti i nostri piccoli cittadini".

Gli uffici comunali hanno effettuato un monitoraggio dall’apertura dell’anno scolastico fino allo scorso dicembre. Un altro è ancora in corso ed è condotto in collaborazione col dipartimento di scienze della formazione e psicologia dell’Università di Firenze comprendendo anche un percorso seminariale che coinvolge tutte le insegnanti, sia dipendenti del Comune sia dipendenti del consorzio Metropoli. Questo ciclo di incontri, iniziato a settembre, è articolato in vari temi e moduli con l'obiettivo di favorire il confronto tra i docenti su argomenti che costituiscono il nucleo del lavoro didattico.