Attualità

Il patto dei sindaci contro le calamità

Firmato in Palazzo Vecchio il 'Manifesto di Firenze'. A sottoscriverlo sono stati i sessanta sindaci del mondo riuniti per 'Unity in diversity'

Il manifesto firmato in Palazzo Vecchio prevede, tra le altre cose, la mappatura dettagliata delle zone di rischio, l'analisi puntuali degli interventi da fare e le iniziative mirate all’informazione della popolazione. I sindaci si sono impegnati anche a una collaborazione attiva con scambi di esperienze in modo da migliorare gli interventi nel campo della prevenzione dei rischi idraulico e idrogeologico. 

“Questo manifesto rappresenta uno sviluppo della ‘Carta di Firenze’ firmata l’anno scorso ed è la conclusione della seconda edizione di Unity in Diversity – ha detto il sindaco Dario Nardella – vuole ampliare la collaborazione e l’impegno delle città sulla resilienza, ovvero sulla capacità di adattarsi alle situazioni difficili causate dai disastri naturali e di organizzarsi per la prevenzione e la gestione post emergenza. E contiene impegni molto concreti e operativi su questo fronte. Per questo è di grande rilievo che le città presenti alla conferenza abbiamo sottoscritto uno strumento così innovativo: si tratta infatti di un impegno importante per la protezione e la tutela del patrimonio culturale dal rischio idraulico e idrogeologico”.

Nell’ambito della seconda giornata di “Unity in Diversity” è stata anche scoperta la targa in marmo realizzata dall’artista Erica Tamborini in ricordo della prima edizione di “Unity in Diversity”.