Il suo nome verrà inserito nella Hall of Fame del Calcio italiano, e non poteva essere altrimenti per Fino Fini, indimenticabile direttore del Centro Tecnico di Coverciano, fondatore del Museo del Calcio e medico della Nazionale.
Chi non ha avuto il piacere di conoscerlo difficilmente può immaginare la passione di Fino Fini per il Calcio, al pari di chi non ha assistito ad azioni di gioco entrate nella storia. Ma la Hall of Fame serve proprio a mantenere viva la memoria e tramandare la testimonianza dei grandi protagonisti del gioco più amato e seguito in tutto il mondo.
A ricordare "Il dottore" medico della Nazionale ai Mondiali del 1982 è stata la vice presidente del Consiglio comunale di Firenze, Maria Federica Giuliani.
"Il Museo del Calcio conserva cimeli bellissimi che sono stati regalati a Fino Fini e ad un luogo che raccoglie la storia dei più grandi campioni della nostra Nazionale. Un luogo fortemente voluto da Fino Fini che voleva che fosse frequentato soprattutto dai ragazzi. Il suo obiettivo, ed il suo volere, era portare a vivere i valori del calcio e dello sport che questi campioni hanno sempre rappresentato per i più piccoli, ai ragazzi che si avvicinavano con le scuole calcio e con le famiglie. Ricordare Fino Fini oggi è portarlo per sempre nei nostri cuori adesso che il suo nome verrà inserito all’interno della Hall of Fame del calcio italiano. Questo tributo è dovuto ad una persona che ha fatto del calcio la propria vita e che si è impegnato a tramandare, alle nuove generazioni, la passione per il calcio. Fino Fini ha partecipato a sei spedizioni mondiali e questo riconoscimento, che arriva col contributo del Museo del Calcio ed al suo nuovo presidente Matteo Marani, e della della Figc, rende omaggio ad un uomo esemplare. Augurandoci di riavere in presenza questa manifestazione, che riunisce sempre grandi campioni, siamo felici ad un anno esatto dalla sua scomparsa di celebrare il dottore Fino Fini”.