La multa e la denuncia di pochi giorni fa non gli sono bastate. Il falso mimo è tornato a colpire nelle vie del centro, con i suoi modi insistenti e pressanti.
Gli agenti della polizia municipale lo hanno colto di nuovo in flagrante mentre chiedeva soldi.
E ancora una volta è scattata la multa per questua molesta: 160 euro a cui potrebbero aggiungersene altri 1.975 in caso di condanna per travisamento. Reato per il quale, in ogni caso, si è buscato una denuncia.