Spettacoli

Il jazz di Morgera a piazzale Michelangelo

Il 23 agosto il trombettista di successo sulla scena di New York salirà sul palco del Flower. Dal dramma dell'amputazione di una mano alla rivincita

Fabio Morgera

Inizierà alle 21.30 il concerto jazz in programma al piazzale Michelangelo per domani, martedì 23 agosto:  Fabio Morgera si esibirà con Raffaello Pareti al contrabbasso e Giancarlo Galardini alla chitarra.

Nato a Napoli nel 1963, a 4 anni Morgera subì l’amputazione della mano sinistra a causa di un incidente. Nel 1970 si trasferì a Firenze con la famiglia ed è qui che ha imparato a suonare la tromba, grazie anche alla Scuola di Musica di Fiesole, dopo che il conservatorio Cherubini non lo aveva ammesso a causa della disabilità.

All’età di 18 anni Morgera cominciò a suonare in contesti professionali come l’ottetto di Giorgio Gaslini e la European Community Youth Jazz Orchestra. Dopo un seminario a Perugia con Blanchard, Cobb e altri grandi maestri afroamericani decise di andare a studiare negli States, dove si affermò come trombettista jazz. 

“Di buono c’è che i neri americani non mi considerano il tipico bianco privilegiato - ha raccontato il musicista - Io sono passato dalla vergogna alla tristezza, dalla rabbia all’indifferenza fino all’autostima e all’orgoglio di essere un jazzista portatore di handicap come tanti grandi, da Art Tatum a Roland Kirk".

L’appuntamento di domani al piazzale Michelangelo fa parte della rassegna Jazz dopo il tramonto

L’ultimo appuntamento della rassegna è in programma giovedì 25 agosto con Dario Cecchini Trio Zone

Gli spettacoli sono tutti a ingresso libero, inizio ore 21.30.