Dopo l'esito dei ballottaggi delle amministrative 2018, dove i candidati sostenuti dal Pd In Toscana hanno vinto solo a Campi Bisenzio perdendo in altri cinque Comuni, compresi i capoluoghi Siena, Pisa e Massa, tutti gli occhi sono puntati sulle comunali 2019, quando torneranno alle urne anche i Comuni di Firenze e Prato.
Il sindaco Dario Nardella, intervendo all'assemblea dei soci Conad, ha sottolineato le responsabilità della dirigenza nazionale del Partito democratico.
"Il gruppo dirigente nazionale ha fallito di nuovo: ne deve trarre le conseguenze immediatamente, perché così non possono andare avanti - ha detto Nardella - Si deve cambiare per davvero: cambiare idee, cambiare persone, cambiare metodo, ripartire dalle persone, ripartire dalle città e ripartire da un nuovo gruppo dirigente".
Nardella ha comunque sottolineato che i Comuni dell'area fiorentina sono stati quasi gli unici in cui i dem hanno 'resistito'.
"Registro una vittoria in tutti i comuni dell''area fiorentina dove si è andato a votare, al primo turno a Impruneta e Marradi, al secondo turno a Campi Bisenzio che è uno dei Comuni più grandi della Toscana - ha dichiarato Nardella - Questo significa che il modello-Firenze può e deve funzionare. Le sconfitte riportate altrove sono chiare, nette e inequivocabili, ma se le leggo anche in raffronto a dove abbiamo vinto per me l'analisi è molto semplice: si vince dove si sta in mezzo alla gente, dove si lavora sodo per risolvere i problemi quotidiani dei cittadini, e dove non si litiga".