Tutto è iniziato con una telefonata a una signora di 87 anni. L'uomo all'altro capo le ha detto di essere un legale e l'ha convinta a farsi consegnare dei soldi per la liberazione del figlio, a suo dire arrestato per aver provocato un incidente stradale con un'auto senza assicurazione.
A quel punto è entrato in azione il truffatore che si è fisicamente presentato nell'abitazione della signora all'Isolotto per farsi consegnare il denaro. Si tratta di un 47enne di origine campana, già noto alle forze dell'ordine. L'uomo ha detto di essere un collaboratore del legale e ha preso i 695 euro.
Convinto di averla fatta franca, è stato subito fermato dalla task force di polizia e carabinieri entrati in azione in zona dopo la denuncia di un'altra donna della zona che diceva di essere stata truffata allo stesso modo.
Stamattina il processo per direttissima nel quale l'uomo ha ammesso le proprie colpe, definendosi un truffatore di professione ma spiegando di non aver mai usato prima la tecnica del falso avvocato. Ora si trova in carcere.