Attualità

Il Fai apre le porte dei cimiteri monumentali

Il cimitero degli Inglesi e quello degli Allori, dove è sepolta Oriana Fallaci, sono tra le destinazioni della 25ma edizione delle Giornate del Fai

Luoghi sconosciuti o poco visitati, o magari visti di sfuggita dall'esterno. Sono le caratteristiche tipiche delle mete che il Fai inserisce abitualmente tra quelle delle Giornate del Fai. 

In occasione della 25ma edizione dell'evento, sabato e domenica, ad aprire le porte saranno tra gli altri il cimitero degli Inglesi, dove è sepolto Pietro Vieusseux e quello degli Allori alle Due Strade dove riposano lo scrittore Harold Acton e la scrittrice e giornalista Oriana Fallaci. 

Nel corso delle due giornate sarà aperto eccezionalmente al pubblico anche palazzo Valori Altoviti, sede della loggia massonica del Grande Oriente d'Italia. L'edificio, di epoca cinquecentesca, è noto anche come 'Palazzo dei visacci' per la presenza dei ritratti di fiorentini illustri scolpiti sulla facciata. 

Le visite si svolgeranno anche nella Torre di Careggi, all'ex convento delle Oblate e nella ex manifattura Tabacchi.

Saranno in tutto 48, in Toscana, i luoghi scelti dal Fai per le giornate di visita in primavera.