Attualità

Il Covid non ha cambiato la sosta selvaggia

I residenti dell'Oltrarno hanno reso noto un report fotografico che racconta il parcheggio nel fine settimana sulle strade del centro storico

I residenti dell'Oltrarno non demordono e sono tornati in strada a fotografare la situazione dei parcheggi, passata la mezzanotte. L'esito del monitoraggio è un report fotografico che mostra auto parcheggiate sui marciapiedi tra piazza Pitti e Santo Spirito, sotto le antiche mura di Porta Romana e persino sulla nuovissima segnaletica stradale realizzata in piazza Tasso.

"Non ci vuole forse, per la vivibilità di tutti e per la qualità della vita di chi in Oltrarno ci abita, la Ztl no stop tutti i giorni e tutto l'anno, che da anni chiediamo motivatamente ma inascoltati?" è la domanda che lancia la carrellata di fotografie tra Via Maggio, Porta Romana e piazza Tasso.

La documentazione fotografica prodotta dai residenti e relativa al fine settimana appena trascorso ha registrato fin dalle ore 22 l'occupazione dei marciapiedi oltre agli stalli riservati.

La sosta negli stalli riservati ai residenti è da sempre al centro delle proteste degli abitanti del centro storico che in questa nuova fase dell'emergenza coronavirus si aspettavano maggiore attenzione da parte degli avventori della movida. 

Cruccio dei residenti è poi, da sempre, il confronto con i posti liberi nei parcheggi cittadini "Restando nell'area di piazza Tasso nel Parcheggio Oltrarno - Calza erano disponibili nelle stesse ore circa 60 posti liberi".