Il messaggio lanciato dal sindacato di base 'Noi scuola' per voce dell'esponente Valerio Cai è chiaro: "Il governo prenda atto dell''ingestibilità di questo concorso - chiede - assuma dalle graduatorie in esaurimento".
Un grido lanciato dal presidio organizzato a Firenze per denunciare quello che, a detta del sindacato, è un concorso illegale. Il concorso in questione è quello per l'immissione a ruolo degli insegnanti. "I suoi risultati - spiega Cai - potrebbero essere invalidati da una pioggia di ricorsi e, in ogni caso, molti docenti rischiano per inefficienze di slittare nell''immissione a ruolo al prossimo anno".
"Si tratta di un concorso bandito in violazione alle stesse regole che il governo si era posto per la sua organizzazione - aggiunge il sindacalista - e per questo fragile, in un paese come l'Italia dove si ricorre al Tar per qualsiasi motivo giusto o sbagliato che sia. Inoltre i commissari incaricati sono stati in larga maggioranza ''praticamente'' costretti a svolgere questa funzione e la conseguenza di ciò è che la svolgono male".