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"Il Centro popolare non si tocca"

Con un post su Facebook gli esponenti del Cpa Firenze sud hanno così commentato la risoluzione del Consiglio comunale per lo sgombero della loro sede

Foto CPA Firnze sud da Facebook

Il Consiglio comunale di Palazzo Vecchio approva una risoluzione per chiedere lo sgombero della sede del Cpa Firenze sud, occupata da molti anni, e il centro sociale replica su Facebook che no, "il Cpa non si tocca".

"Contro le speculazioni della destra, contro chi vorrebbe cancellare qualsiasi voce di dissenso in questa città - scrivono i rappresentanti del Centro nel post - Per chi pensa sia ancora necessario aprire spazi di lotta, incontro, dibattito, solidarietà. Per chi non vuole regalare questa città all'egoismo e ai reazionari... il centro popolare non si tocca. Seguiranno una presa di posizione ufficiale da parte dell'ssemblea dl Cpa- Firenze sud, info e aggiornamenti sulle iniziative che decideremo di mettere in ponte".

Nel frattempo il Partito Comunista di Firenze e Potere al popolo hanno espresso solidarietà al Cpa. 

"Sarebbe stato un atto di cautela e di buon senso da parte della maggioranza consiliare quello di evitare facili strumentalizzazioni del quarantennale del rapimento di Moro - si legge in un comunicato di Potere al popolo - Sono anni che la destra, nelle sue varie anime, chiede lo sgombero del Cpa e ci pare assurda la reattività con cui si è accolto l'ennesimo suo pretesto. Avremmo voltuo che una reattività simile si fosse dispiegata su connessioni molto più semplici, l'omicidio di Idy Diene e il razzismo di Pirrone ad esempio. Il Cpa rappresenta un patrimonio popolare da difendere con forza".

"Non ci stupiamo dell'accaduto - hanno commentato gli esponenti del Partito comunista - Ormai tutto l'arco istituzionale ha abbracciato una svolta reazionaria e aspettava solo la scusa, il passo falso, per montare ad arte un caso, per poter agire ed avere un pretesto per lo sgombero. Siamo al fianco dei compagni del Cpa, disponibili a qualsiasi iniziativa per contrastare la decisione di sgomberare".