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Il Calcio storico diventa una materia a scuola

Un modulo di due ore a settimana per trenta ore di lezione allo scientifico 'Gobetti Volta' per scoprire i segreti del gioco più caro ai fiorentini

Chi non conosce il Calcio storico alzi la mano e si metta a studiare. Da quest'anno il gioco più caro ai fiorentini, pronto per essere disputato, finisce sui banchi di scuola. Il modulo di studio è stato presentato agli studenti dall'assessore allo Sport e alle Tradizioni popolari Andrea Vannucci, insieme al presidente del Calcio storico fiorentino Michele Pierguidi, dal direttore del Corteo storico Filippo Giovannelli e da Alessandro Dei, coordinatore dell’area sport e docente di educazione fisica al Volta Gobetti di Bagno a Ripoli.

L'iniziativa prenderà avvio il 26 aprile: lezioni teoriche e pratiche, in aula e sul campo di allenamento, con tanto di voto in pagella. La prima lezione è in programma il 26 aprile nel triennio dell'indirizzo sportivo del liceo scientifico Volta Gobetti di Bagno a Ripoli e durerà in via sperimentale fino a fine anno. Ospite delle lezioni sarà Filippo Giovannelli, direttore del Corteo storico

“Far entrare nella scuola come materia curricolare il calcio storico e le tradizioni fiorentine è un altro passo significativo nella direzione della crescita e del radicamento del calcio storico e delle tradizioni fiorentine nel tessuto cittadino – ha detto Vannucci - Una dimostrazione ulteriore di quanto questa amministrazione abbia a cuore il gioco più bello del mondo”.

“E’ un grande orgoglio che il gioco più caro ai fiorentini con la sua storia e i suoi valori sbarchi in una scuola”, ha detto il presidente Pierguidi. 

“In programma – ha spiegato Dei - lezioni su Calcio storico, partita dell'assedio, Medioevo e Rinascimento, sferomachia greca che è il grande antenato di calcio e rugby e sulla storia di Firenze vista attraverso la grande tradizione del Calcio storico”.