Cronaca

Bullo scarcerato, il sindaco vicino ai residenti

Amaro commento del sindaco dopo il rilascio dell'uomo che molesta i passanti di via Baracca: "Le sentenze si rispettano ma ci sentiamo disarmati"

Dario Nardella

Sulla vicenda del 38enne rumeno che ormai è stato ribattezzato 'bullo di via Baracca' è intervenuto anche il sindaco di Firenze Dario Nardella che, appresa la notizia della mancata convalida dell'arresto da parte del giudice, ha detto: "E' un episodio che colpisce tutti. Non bisogna dimenticare che le sentenze dei magistrati vanno sempre rispettate ma da sindaco non posso non rilevare come tantissimi cittadini si sentono, di fronte a episodi del genere, indifesi e sfiduciati. E' un problema serio verso il quale è necessario giocare tutti in squadra con grande senso di responsabilità per evitare che prenda campo non solo a Firenze un'idea di giustizia fai da te e di sfiducia nei confronti delle istituzioni". 

"Noi siamo pronti a fare la nostra parte - ha aggiunto Nardella - ma confesso che di fronte a fatti come questo anchenoi sindaci ci sentiamo del tutto inermi e indifesi. Mai come inquesto momento io mi sento vicino ai cittadini che vivono questasituazione di insicurezza che dobbiamo tutti insieme superare".

L'uomo era stato arrestato sabato scorso dopo aver tirato una testata a un carabiniere in caserma in seguito al blitz dei militari in via Baracca. Oggi, però, è arrivata la scarcerazione per la mancanza di denunce specifiche relative alle malefatte del 'bullo' che potessero permettere la convalida del suo arresto.