Attualità

Santo Spirito ospita i volontari della carità

Si è svolto all'ombra della basilica fiorentina il convegno diocesano delle realtà caritative ecclesiali con l'arcivescovo Giuseppe Betori

Si sono dati appuntamento nel cuore di Firenze i volontari del servizio di carità che hanno partecipato al convegno che rappresenta ormai un'occasione importante di ascolto, di confronto e di scambio di idee. Una scelta non casuale quella di Santo Spirito perché si tratta del vicariato in cui l’arcivescovo Giuseppe Betori è in questo momento impegnato per la sua visita pastorale. 

Un quartiere storico ma anche luogo di difficoltà sociali, spiega la diocesi che proprio per queste peculiarità ritiene la scelta di Santo Spirito "un messaggio positivo di incontro e socialità per un ulteriore impulso alla pacifica e serena organizzazione della vita comunitaria".

Il Convegno si è svolto al termine di un percorso di otto appuntamenti organizzati dalla Caritas di Firenze nell’anno giubilare per incontrare i responsabili delle Caritas parrocchiali e delle diverse organizzazioni caritative del territorio. Il tutto con l'obiettivo di fare rete, mettere in contatto gli operatori, ascoltare le esigenze e confrontarsi per offrire il migliore aiuto possibile alle persone svantaggiate. 

"Il nostro volontariato, in tempi difficili come questo, non vuole essere semplice filantropia fine a se stessa - spiega il direttore della Caritas Diocesana Alessandro Martini - ma una testimonianza coerente del nostro stare vicino a tutti, a partire da chi arriva dai paesi in cui c'è sofferenza fino agli italiani che si trovano in situazioni di grave difficoltà, senza distinzione alcuna". 

Per i volontari, tappa anche in cattedrale con il passaggio attraverso la Porta Santa in occasione dell'Anno Santo.