Attualità

I vigili di quartiere pronti per il debutto

A settembre l'avvio del nuovo servizio di vigilanza. Nardella: "Una misura ulteriore di deterrenza contro il terrorismo"

La conferma dell'arrivo in città dei vigili di quartiere è arrivata dal sindaco di Firenze Dario Nardella, in occasione della cerimonia di intitolazione di Largo Tunisi a Firenze sud. 

Una cerimonia che è stata anche un rinnovo del patto di amicizia con Tunisi, colpita nel 2015 dall'attentato al museo del Bardo e che a maggior ragione ha assunto un significato di particolare rilevanza dopo la strage di Barcellona e l'attacco in Finlandia. 

Certo, "i vigili di quartiere non riguardano l'antiterrorismo. Non possiamo chiedere ai vigili urbani di occuparsi di contrastare i terroristi ma certamente sono una misura di deterrenza, di maggiore controllo del territorio e come abbiamo già detto si partirà entro settembre. Il comandante della polizia municipale è già al lavoro per riorganizzare il corpo in modo da garantire questa nuova misura dei vigili di quartiere", ha aggiunto il sindaco.