Domani i comandanti di tutte le stazioni parteciperanno a oltre 60 incontri nelle sale parrocchiali e in alcune piazze, per dare consigli agli anziani e distribuire un opuscolo con un vero e proprio vademecum contro i truffatori.
"Ci siamo resi conto che ogni volta che diamo dei consigli i cittadini rispondono positivamente - spiega il colonnello Agatino Saverio Spoto, alla guida del reparto operativo dei carabinieri del comando provinciale di Firenze - e per questo abbiamo deciso di organizzarci e avviare una vera e propria campagna".
Proprio ieri, spiega Spoto, una signora di 82 anni di Firenze ha sventato una truffa "grazie ai consigli dei carabinieri". I truffatori hanno tentato di raggirarla con la tecnica del ''falso maresciallo'' che chiama al telefono e chiede soldi, una tra le più frequenti in questo periodo.
Questo tipo di truffa, come altri, sono illustrati nell'opuscolo che sarà distribuito ai cittadini. Tra i consigli, "non aprire agli sconosciuti", "non mandare i bambini ad aprire la porta", "non dare soldi agli sconosciuti", e, nel dubbio, "chiamare sempre il 112".
Ci sono poi raccomandazioni specifiche per prevenire la truffa del ''falso maresciallo'' o del ''falso avvocato'': "mantenere la calma" e contattare subito i propri familiari e il 112, usando però un telefono cellulare, perché "il truffatore contatta la vittima sull'utenza fissa e una volta terminata la conversazione non interrompe il collegamento".
La campagna di informazione continuerà anche nelle prossime settimane: "Gli incontri non finiscono qui - assicura il colonnello Spoto -, abbiamo approfittato della disponibilità delle parrocchie che ci hanno messo a disposizione i loro spazi, ma estenderemo la campagna in altri centri di aggregazione, chiedendo come già fatto in passato anche la collaborazione delle amministrazioni comunali".