Attualità

I tassisti sospendono la protesta in aeroporto

Toscana Aeroporti e le associazioni di categoria dei tassisti si sono incontrate a Palazzo Vecchio dove è stata siglata una tregua dopo la protesta

Il gestore dello scalo aeroportuale ha sospeso la richiesta di un contributo per il posteggio delle autovetture nel piazzale antistante l'Amerigo Vespucci ed i tassisti hanno sospeso la protesta messa in atto per evitare di pagare la sosta (vedere articoli collegati).

L'assessore alle attività produttive, Federico Gianassi, ha convocato a Palazzo Vecchio Toscana Aeroporti ed i sindacati di categoria dei tassisti fiorentini. L'esito dell'incontro è stata una tregua nella quale le parti si sono prese un mese di tempo per raggiungere un accordo. "E' stato deciso di avviare un tavolo di confronto fra le parti con tempi serrati, da concludersi entro il 20 marzo. A fronte di questa disponibilità Toscana Aeroporti si è impegnata a sospendere il provvedimento entrato in vigore lunedì 17 e i tassisti si sono impegnati a sospendere lo sciopero a tornare regolarmente in servizio all’aeroporto" è quanto recita una nota diramata dall'amministrazione.

La protesta dei tassisti è scattata dopo che è venuta meno la gratuità della sosta presso lo scalo aeroportuale di Peretola, Toscana Aeroporti aveva chiesto un contributo economico e così i tassisti avevano preferito ripartire immediatamente dopo le corse in aeroporto, senza attendere l'arrivo dei viaggiatori.