Attualità

I tassisti pronti alle barricate contro Uber

Pugno duro dei sindacati nazionali della categoria contro il decreto Milleproroghe. "A rischio la differenza tra servizio noleggio e taxi"

I tassisti non ci stanno e minacciano di tornare sulle barricate a Roma. Il messaggio è arrivato forte e chiaro dall'assemblea fiorentina alla quale ha partecipato una folta delegazione di tassisti arrivati da tutta Italia. A battere i tamburi di guerra sono i sindacati nazionali della categoria Fit-Cisl taxi, Uiltrasporti taxi, Ugl taxi, Fdertaxi Cisal, e Uti. 

Nel loro mirino, hanno detto, c'è il decreto Milleproroghe al vaglio del Senato: alcuni emendamenti presentati dall'area Lanzilotta, hanno detto, prevedono la sospensione dell'efficacia dell'articolo della legge quadro che differenzia il servizio di noleggio da quello di taxi e spianano, hanno detto i sindacati, la strada delle multinazionali come Uber. 

Dai tassisti, quindi, è arrivata la "assoluta contrarietà a ogni forma di trattativa con il Governo sulle ventilate sanatorie a favore di Uber, oggetto di emendamenti e legge delega.