Attualità

I suoni e le voci di Alessandria d'Egitto

Al museo Novecento fino al 3 settembre l'installazione sonora 'A sonic map of Alexandria'. Un ritratto della città dopo la rivoluzione del 2011

Mappa sonora è quasi un ossimoro eppure è proprio quello che l'installazione di Julia Tieke e Berit Schuk propone ai visitatori del Museo Novecento di Firenze. Si tratta di una ''audio installazione'' che fa parte di Alexandria Streets Project, il progetto di mappatura sonora che ha preso vita nelle strade di Alessandria nell'autunno-inverno 2012. Vale a dire un anno e mezzo dopo la rivoluzione che ha rovesciato Mohamed Morsi. 

Ne esce un quadro che è un archivio di voci, musica e suoni che ridisegnano il volto della città tra la piaga della speculazione edilizia e la bellezza della biblioteca, ancora oggi ritrovo per proteste e incontri romantici. 

Dal 2012 l'installazione è stata presentata a Berlino, Alessandria, Il Cairo, Londra, Marrakech e Shanghai. 

Sul piano tecnico, 'A sonic map of Alexandria' si avvale di un impianto immersivo, site-specific e a sedici canalo. Basterà avvicinarsi a una delle colonne del chiostro per ascoltare una delle storie che animano i quartieri cittadini. Inaugurazione il 14 luglio alle 19.