Cronaca

I soldi rubati dal salvadanaio dei bambini

In tre hanno fatto irruzione in una casa di via Senese ma sono stati traditi dall'allarme che ha inviato un messaggio sul cellulare del proprietario

Sono tre persone di origine rumena i tre arrestati e finiti nel carcere di Sollicciano dopo il furto messo a segno in un appartamento nella zona di via Senese. Si tratta di una 20enne e di due uomini di 24 e 30 anni, parenti tra loro. 

A incastrarli, mentre erano all'opera, è stato un messaggio inviato dal sistema di allarme della casa direttamente sul cellulare del proprietario che in quel momento si trovava fuori. L'uomo, appena lo ha letto, ha subito telefonato a un parente che è andato a vedere cosa stesse succedendo. Una persiana dell'abitazione era aperta e, quasi subito, si è affacciata una donna che ha capito di essere stata scoperta. 

A quel punto ha fatto un segnale ai complici e tutti e tre si sono dati alla fuga. Una corsa durata solo poche centinaia di metri. Il terzetto, infatti, è stato intercettato dalla polizia a cui, nel frattempo, il parente del proprietario di casa aveva chiesto aiuto. Uno dei due uomini, prima di essere catturato, ha tentato di nascondersi tra le auto in sosta. Alla fine sono stati arrestati tutti e tre e portati a Sollicciano. 

A conti fatti, i ladri erano riusciti a portare via 160 euro in banconote mentre altri 50 euro, tutti in monete, erano stati presi dal salvadanaio che i bambini tenevano in camera.