Attualità

I musei rendono il favore agli angeli del fango

Porte aperte per tre giorni agli ex ragazzi che cinquant'anni fa contribuirono a salvare vite umane e opere d'arte tra la melma del fiume esondato

Gli angeli del fango tornati a Firenze per raccontare le loro storie e ricordare quei tragici momenti del 4 novembre 1966 in cui l'Arno tracimò sommergendo la città e facendola piombare in un silenzio assordante. Ora la città li ringrazia dando loro la possibilità di entrare gratuitamente fino al 7 novembre nei musei che conservano il patrimonio culturale che loro stessi contribuirono a salvare.

L'iniziativa riguarda tutti i musei civici e quelli statali della città, sia autonomi che appartenenti al Polo Museale della Toscana. 

Si tratta, spiega il Comune, di una misura che punta a rendere ancora più accogliente la città e vuole rendere più confortevole il soggiorno degli Angeli che cinquant’anni fa aiutarono città e fiorentini a risollevarsi dalla tragedia.