Sindacati e lavoratori hanno detto no anche con il presidio davanti alla sede di Firenze della Mondadori al trasferimento di quattro dipendenti a Segrate, nel milanese. L'adesione allo sciopero, ha detto Giuseppe Luongo della Slc Cgil area vasta di Firenze, Prato e Pistoia è stata totale. "Slc Cgil e le Rsu hanno da sempre richiesto il mantenimento di tutti i posti di lavoro e la ricollocazione su Firenze - si legge in una nota - che, come dimostrano i fatti, possono lavorare su procedure amministrative e contabili, ed in team, anche da Firenze, ma abbiamo trovato un muro di gomma".
Nella nota il sindacato esprime anche la propria preoccupazione per il cosiddetto "Lavoro 4.0" che, si legge, "conferma percorsi misteriosi e pericolosi: si tratta di licenziamenti camuffati da trasferimenti, poiché è del tutto ovvio che non è affatto facile trasferirsi a 50 anni da Firenze a Segrate".