Arte

I paraventi giapponesi in mostra agli Uffizi

Per la prima volta in Europa gli Uffizi realizzano una temporanea che celebra l'arte giapponese della decorazione su paravento. Fino al 7 gennaio.

La mostra “Il Rinascimento giapponese” è un'occasione pressoché unica per vedere, a Firenze, una delle manifestazioni più iconiche dell'arte giapponese. Il paravento o la porta scorrevole in carta sono infatti arredi tipici delle abitazioni tradizionali del Sol Levante, nati per soddisfare l'esigenza di suddividere gli ambienti in maniera pratica e leggera e diventati ben presto, soprattutto nei contesti più facoltosi, vere e proprie opere d'arte.

La selezione esposta agli Uffizi evidenzia il momento d'oro della produzione artistica concentrata tra l'epoca Muromachi e l'inizio del periodo Edo, che corrispondono in Italia al periodo dal primo Rinascimento agli inizi del Seicento. L'iconografia è prevalentemente concentrata sui temi del paesaggio e della natura, che sui paraventi diventano veri e propri giardini da appartamento ricchi di piante, fiori, animali, acqua. Le visioni sono quindi quelle dell'alternarsi delle stagioni o scorci di paesaggi sereni e senza tempo, realizzate seguendo le due prinicipali tendenze dell'arte nipponica: una pittura monocroma fatta di linee essenziali e vuoti poetici e l'altra caratterizzata dalla forte presenza dell'oro e di colori vivaci e piatti.

Il percorso tra le grandi teche che contengono questi capolavori “domestici” diventa quindi un viaggio dell'anima oltre che degli occhi, capace non solo di portare il visitatore a contatto con l'arte dell'altra parte del globo ma anche con la sua parte più spirituale, in ossequio alla filosofia zen e alla straordinaria capacità giapponese di legare inscindibilmente uomo e natura in un tutt'uno di stupenda armonia.