Attualità

​I detenuti a Sollicciano in digiuno per il Papa

Lo hanno annunciato in 500 per chiedere che Francesco faccia tappa nel carcere in occasione della visita a Barbina del prossimo 20 giugno

Il digiuno comincerà il prossimo 24 maggio e coinvolgerà anche il cappellano don Vincenzo Russo. L'iniziativa è stata annunciata dallo stesso don Russo nel corso di una puntata di ''Radio carcere'' su Radio Radicale. Il Papa il 20 giugno sarà a Barbina, nel Mugello, per far visita ai luoghi di don Milani. 

"Secondo noi - ha spiegato il cappellano - il carcere di Sollicciano è in evidente continuità con Barbiana. Noi chiediamo al Santo Padre di venire a Sollicciano perché si tratta di aprire una nuova strada guardando in faccia alla realtà del carcerato, del detenuto che ha bisogno di un rapporto non ipocrita ma che entri nel vivo delle sue difficoltà che non sono solo economiche ma anche umane e culturali". 

Le adesioni all'iniziativa stanno arrivando anche dal corpo insegnanti e da chi lavora all’interno della struttura. "Tutti vogliono il Papa a Sollicciano. Con il digiuno e la preghiera vogliamo incoraggiare il Papa come ha sempre fatto e ci ha sorpreso cambiando i protocolli. Gli chiediamo di fare uno strappo alla regola: venga con l'elicottero, c'è spazio perché noi vogliamo passare un momento importante con lui", ha concluso don Russo.