Attualità

I colori della pace

Inaugurata in Consiglio regionale una mostra di disegni fatti dai bambini provenienti da 56 paesi diversi. Tra loro c'è anche chi ha vissuto la guerra

Alla presentazione oltre al presidente Eugenio Giani, hanno partecipato anche il sindaco di Stazzema Maurizio Verona e il presidente dell’Associazione Colori per la pace, Antonio Giannelli.

L’iniziativa, la prima per la Festa della Toscana, è promossa da Comune di Stazzema e dall’Associazione Colori per la pace, è itinerante e ha rappresentato la Toscana all’Expo di Milano. 

I bambini vedono e raccontano come sanno, i bambini disegnano. Attraverso questi disegni si capisce immediatamente come cambia la visione della pace a seconda del contesto in cui i piccoli si trovano a crescere. 

Anche se coetanei, sono molto diverse le immagini rappresentate dai bambini provenienti dalle zone martoriate dalla guerra da quelle dei piccoli nati e cresciuti lontano dai conflitti. 

I primi non esitano a riprodurre sulla carta quello che hanno visto con i loro occhi: scene di guerra con uomini armati, esecuzioni e bombardamenti e il sentimento che ne traspare e di paura e tristezza. 

Nel secondo caso, i soggetti cambiano: con colombe in volo, abbracci tra persone di diverse etnie e mani che si stringono in segno di amore, fratellanza e speranza nel futuro.

Due i disegni che hanno colpito l'attenzione dei visitatori: il primo ritrae un uomo che cerca riparo in una capanna e prega mentre un elicottero pilotato dai terroristi di Boko Haram bombarda la città mentre nel secondo si vedono due mani strappare una bomba a metà.