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Maggio musicale, Grassi tuona contro Bianchi

Il capogruppo di 'Firenze riparte a sinistra': "Il sovrintendente si rifiuta di rispondere e consegnare documenti richiesti. Nardella deve rimuoverlo"

"Il sovrintendente della Fondazione del Maggio si rifiuta di rispondere al questionario inviato dal Comune e di consegnare i documenti richiesti anche da Nardella. Il termine è scaduto il 31 marzo”. Queste le parole che ha usato Tommaso Grassi , capogruppo di Firenze riparte a sinistra, per commentare la notizia che è stata comunicata dagli uffici comunali durante la Commissione Controllo. 

Bianchi ha superato ogni limite - ha aggiunto Grassi - il sindaco non solo rappresenta tutta la città ma è anche il presidente del comitato di indirizzo della Fondazione. Davanti a questo affronto non possiamo non chiederne le dimissioni. La misura è colma. Negare i documenti al sindaco è un fatto grave e perciò proporremo una mozione di sfiducia insieme a tutti i consiglieri e alle consigliere fiorentine che non accettano di vedere il Comune umiliato ogni giorno".

Grassi ha chiesto una decisa presa di posizione da parte del sindaco: "Nardella rimuova dall'incarico il sovrintendente Bianchi oppure è la dimostrazione che non conta nulla e che, come al solito, le decisioni vengono prese altrove. Vogliamo per una volta sfatare il mito di persone nominate in posizioni strategiche, solo perché protette da chi adesso siede a Roma? Qua si gioca con istituzioni patrimonio della collettività e con soldi pubblici".