Attualità

"Grandi opere e marketing per uscire dalla crisi"

Confindustria Firenze e la giunta di Palazzo Vecchio hanno discusso un piano per uscire dalla crisi basato sulla internazionalizzazione della città

Lavoro, grandi opere, formazione e internazionalizzazione questi i temi ed il piano per uscire dalla crisi che Confindustria Firenze ha presentato alla giunta comunale di Firenze.

“E’ stato un incontro molto costruttivo per ragionare sul futuro della nostra città e capire come fare squadra sull’obiettivo condiviso di un nuovo Rinascimento per Firenze - ha detto il presidente di Confindustria Firenze Maurizio Bigazzi accompagnato dalla squadra di presidenza dell’associazione -. Un Rinascimento non più basato solo sull’eredità del passato, ma sulle qualità contemporanee, in cui mettere in campo una forte capacità di immaginare il nuovo e di ripensarci in profondità, abbandonando tutte le rendite di posizione. Abbiamo voluto condividere una idea di città competitiva e globale, più semplice e più attrattiva di nuovi investimenti e capace di trattenere quelli presenti. Il marketing territoriale diventa quindi strategico e gli imprenditori sono disposti a fare insieme al Comune attività di scouting e di advisor per gli investitori, sia per chi vuole venire a produrre, sia per chi vuole investire, sia per chi vuole tornare a fare impresa qui”.

“Il lavoro deve essere forma primaria di emancipazione dell’individuo - ha detto il sindaco Dario Nardella, che era accompagnato dall’intera giunta -. Usciremo dalla crisi creando anzitutto nuova occupazione. Firenze ha una duplice sfida davanti a sé: allargare la popolazione attiva puntando sulle nuove generazioni e sulla loro formazione, e combattere la rendita, a partire dallo sfruttamento passivo degli asset immobiliari. Occorre senza indugio spingere su internazionalità, innovazione tecnologica, formazione. Non è più tempo di stallo, di opere bloccate. E dobbiamo riprendere la nostra proiezione internazionale: non appena possibile andrò in missione all’estero e mi piacerebbe che a fianco del Comune ci fossero anche università, centro di ricerca, enti di cultura, imprenditori, così da far valere un potenziale complessivo e competitivo”.

Le due Giunte hanno convenuto di seguire insieme il tema della internazionalizzazione delle imprese e dell’attrazione degli investimenti per Firenze e area metropolitana. La Giunta di Confindustria si aggiornerà con gli assessori Cecilia Del Re e Federico Gianassi per avere contributi nell’ottica di una pianificazione strategica che metta al centro il tema del lavoro, dello sviluppo del territorio e dell’innovazione.