Attualità

La grande sete

Oltre 400.000 cittadini tra Firenze e area metropolitana, Pistoiese e Pratese si preparano ai lavori per realizzare la nuova autostrada dell'acqua

Ci siamo: è il giorno della grande sete che abbraccia Firenze e l'area metropolitana, vaste porzioni del Pistoiese e del Pratese, con il servizio idrico sospeso per i lavori di realizzazione della nuova autostrada dell'acqua e oltre 400.000 cittadini che per tutta la giornata odierna e parte di quella di domani andranno incontro a mancanze d'acqua o abbassamenti di pressione.

Dalle 22 di ieri sera sono iniziate le operazioni propedeutiche per arrivare a collegare le nuove condotte dell’Autostrada dell’Acqua con la rete esistente in parallelo sui lati viale Lavagnini e viale Matteotti. Le attuali tubazioni dell’Autostrada dell’Acqua sono state progressivamente svuotate. Oggi si procede all’ancoraggio delle nuove condotte, prima stabilire il collegamento tra nuove e vecchie condotte. La situazione si normalizzerà nel corso del pomeriggio o della serata di domani, a seconda delle zone.

Dopo l'impianto sarà molto più funzionale, ma questo è il giorno dei disagi e della mancanza d'acqua soprattutto ai piani alti e in assenza di autoclave. Publiacqua ha dettagliato la scaletta di lavori e loro impatto in una guida per gli utenti (scaricabile qui sotto). Alle mancanze d'acqua si fa fronte anche con una rete di autobotti di approvvigionamento. A Firenze stazioneranno tra via delle Panche e via Carlo del Greco, tra via Reginaldo Giuliani e via del Palazzaccio, al parcheggio del Mercato Ortofrutticolo sul viale Alessandro Guidoni, in piazza Pietro Leopoldo, in piazza Filippo Baldinucci e in via Stefano Buonsignori di fronte al Liceo Scientifico Leonardo da Vinci.

È prevista una forte riduzione della risorsa idrica disponibile sui comuni di Firenze, Calenzano, Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Sesto Fiorentino, Signa, Scandicci. Sul Comune di Firenze si prevedono forti abbassamenti di pressione sulle zone del Sodo, Novoli, Cascine, Rifredi anche con possibili mancanze d’acqua importanti nelle ore pomeridiane e serali.

Abbassamenti di pressione significativi interesseranno invece le zone del Centro Storico, Cure, Careggi-Massoni, Trespiano, Serpiolle, Campo di Marte, Marignolle-Soffiano. I disagi si limiteranno ad abbassamenti di pressione con rischio di temporanee mancanze d’acqua alle abitazioni poste ai piani alti e prive di autoclave specialmente nelle ore di maggior consumo, nelle zone di Ugnano, Peretola, Isolotto. Solo abbassamenti di pressione, anche nelle ore di maggior consumo, sono invece previsti per le zone di Coverciano, Porta Romana, San Frediano, Sorgane, Villamagna, Arcetri, Galluzzo, Certosa e limitrofe.

Sul comune di Campi Bisenzio si prevedono forti abbassamenti di pressione. Attraverso manovre sulla rete e sugli impianti, si cercherà di concentrare l’erogazione nelle fasce orarie 6-7, 12,30-14 e 19-21. Anche in questi orari però si potrebbero determinare problemi di pressione. 

Sui comuni di Scandicci, Calenzano, Sesto Fiorentino, Lastra a Signa e Signa si prevedono significativi abbassamenti di pressione che potrebbero determinare mancanze d’acqua ai piani alti, in assenza di autoclave ovvero in presenza di autoclave posto sottotetto, o comunque nelle ore serali e durante i momenti di maggior consumo.

Per tutta la durata delle operazioni sarà attiva una unità di crisi con i prefetti, i Comuni interessati, la protezione civile, i vigili del fuoco e la struttura Maxi-emergenze dell’azienda sanitaria, diretta dal dottor Federico Gelli.