La Rsu di Ataf dichiara guerra agli ingorghi che bloccano la stazione di Santa Maria Novella. Una trappola di traffico che impedisce ai bus di rispettare gli orari ma che, dicono gli autisti, soprattutto fa infuriare i passeggeri. E non mancano gli esempi concreti: "L'8 dicembre - si legge in una nota della rappresentanza sindacale - la linea 14 non è riuscita a effettuare 20 corse di quelle programmate; le persone erano inferocite e chiedevano perché il bus non passasse. La cosa si è ripetuta domenica 11 dicembre, verso le 19, quando uscire dalla stazione era un'impresa e c'era lòa coda anche nelle corsie preferenziali. Per qualcuno più esagitato - spiega ancora la nota - lo sbaglio è stato aggredire gli autisti in transito i quali non potevano evitare il caos in stazione".
Conclusione: "Non siamo disposti a subire ancora la rabbia dei passeggeri: se far transitare i bus in stazione è un problema irrisolvibile, il Comune li faccia passare altrove!".
"Non escludiamo azioni clamorose affinché si facciano rispettare le corsie preferenziali, si limiti il traffico per davvero nella zona centrale e si combatta la sosta selvaggia", hanno detto i rappresentanti dei lavoratori, che ora si dicono pronti a posizionarsi sotto ai varchi telematici per "dirigere il traffico" come vigili, e fermare i veicoli non autorizzati che vogliono entrare in corsia preferenziale.