Attualità

Gli assessori fanno muro sulla ztl non stop

Del Re e Giorgetti difendono il provvedimento in partenza in dal 1 giugno: "Strade e piazze invase dalle auto sono una pessima pubblicità per Firenze"

Firme, proteste e voci grosse. Ma per gli assessori allo sviluppo economico Cecilia Del Re e alla mobilità Stefano Giorgetti la ztl non stop che ha ricevuto il via libera dalla giunta di Palazzo Vecchio e che scatterà in via sperimentale dal 1 giugno non ha proprio niente di negativo per il centro storico. Anzi: “L’amministrazione non vuole certo la chiusura né tanto meno la morte del centro storico. Al contrario la sperimentazione dei nuovi orari della ztl estiva punta invece a tutelare il cuore della città rendendolo più vivibile sia per residenti che per chi frequenta il centro. Non mi sembra che l’immagine di strade e piazze invase dalle auto sia una bella pubblicità per le attività economiche”, hanno detto gli assessori. 

Anche ieri sono state tante le voci contrarie alla nuova misura, dalle categorie economiche cittadine fino alle opposizioni con Forza Italia che ha annunciato l'intenzione di proseguire con la raccolta firme avviata sabato scorso per fermare il provvedimento. 

Nel dettaglio, il nuovo orario sperimentale, in vigore dal 1 giugno, prevede la revoca della finestra tra le 20 e le 23 nelle sere di giovedì e venerdì e il mantenimento dell’apertura notturna dalle 3 alle 7.30. Nessun cambiamento invece per il sabato: la ztl diurna terminerà sempre alle 16 e riprenderà alle 23 per terminare come consueto alle 3.

Gli assessori hanno anche ribadito che "sarà istituito un servizio di navette di collegamento tra i parcheggi di struttura, in particolare Porta a Prato e Parterre e varie zone del centro storico, sarà potenziato il trasporto pubblico con la prosecuzione di alcune linee in orario notturno per collegare i quartieri più periferici al centro storico”. 

Ora al vaglio c'è anche il prolungamento dell'orario dei bussini, senza dimenticare il servizio notturno allungato della tramvia nei fine settimana. La ztl sia diurna che notturna, poi, è sempre accessibile, oltre che dagli autorizzati, anche dai mezzi a due ruote, dai veicoli del car sharing e da quelli elettrici.