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Una passerella sull'Arno e mille nuove piante

Sono i due pilastri su cui si basa il progetto di riqualificazione dei parchi Albereta, Anconella e Bellariva redatto dagli architetti fiorentini

Il piano per la riqualificazione dei polmoni verdi della città distrutti dai nubifragi del primo agosto scorso è stato consegnato all'assessore all'Ambiente Alessia Bettini

Gli architetti fiorentini ci hanno lavorato a lungo e alla fine hanno partorito un progetto che prevede la piantumazione di mille alberi anti maltempo, capaci cioè di resistere alla violenza degli agenti atmosferici: Lecci, tigli, querce, olmi, ma anche alberi da frutto come peri, meli e ciliegi.

Non solo. Nel progetto è prevista una passerella in grado di collegare i parchi dell'Anconella e di Bellariva, separati dalle acque dell'Arno.

"Professionisti di diversa estrazione e preparazione hanno lavorato con passione e competenza e il progetto ne è la dimostrazione - ha commentato soddisfatta Bettini - Terremo conto di questo lavoro per la riqualificazione urbana dei due parchi che, dopo la tromba d'aria dello scorso agosto, erano stati quasi rasi al suolo".

"Ci auguriamo - hanno detto i presidenti di architetti e agronomi, Egidio Raimondi e Paolo Gandi - che oggi inizi un nuovo percorso che veda l'amministrazione procedere verso la progettazione esecutiva, la ricerca dei fondi e quindi la programmazione dei tempi di realizzazione di questo progetto".