Attualità

Gli alberi risorti a tre anni dall'uragano

Oltre duecento piante rimesse a dimora all'Albereta. Entro l'autunno la fine dei lavori sui lungarni devastati dalla tempesta del 1 agosto 2015

Tre anni fa, il 1 agosto 2015, il 'downburst' che colpì la zona sud di Firenze abbattendo 1.400 alberi e provocando la morte del 19enne Alessio Sabatini. 

Oggi si intravede la fine dei lavori di risistemazione del patrimonio arboreo che quel tragico giorno fu spazzato via. I lavori sono stati ultimati intanto nel parco Anconella-Albereta dove grazie a una donazione di Legacoop Toscana di 100mila euro sono stati ripiantati 152 alberi. Le risorse del Comune, poi, sono servite a piantarne altri 100, mentre l'aiuto di soggetti privati fra i quali anche Ge ha consentito di mettere a dimora altre 40 piante. 

Varranno invece 200mila euro le opere che saranno avviate a settembre dalla direzione ambiente di Palazzo Vecchio per ripristinare le piattaforme e i ponti in legno della vasca, l'anfiteatro e i percorsi pedonali. Entro l'autunno è prevista anche la ricostituzione dell'alberatura stradale sui lungarni Moro e Colombo. Qui è stato completato il 60 per cento del lavoro.