Lavoro

Gkn, dai lavoratori plebiscito sull'accordo quadro

Con 262 voti positivi su 265 espressi, via libera all'ipotesi stilata al tavolo ministeriale sulla reindustrializzazione di quella che ora è Qf Spa

È un plebiscito quello con cui i lavoratori della ex Gkn, adesso Qf Spa, hanno dato il via libera all'accordo quadro sulla reindustrializzazione in continuità occupazionale del polo produttivo di Campi Bisenzio. Il referendum si è svolto ieri e ha votato il 74% dei 354 aventi diritto. Il risultato è di 262 voti positivi, 2 no e una scheda nulla.

L'ipotesi di percorso verso la reindustrializzazione definita il 19 Gennaio scorso al tavolo del ministero per lo sviluppo economico incassa dunque l'adesione amplissima dei lavoratori, protagonisti di una vertenza che si trascinava dal Luglio scorso, quando la proprietà di Gkn comunicò loro tramite email la volontà di vendere lo stabilimento campigiano con conseguente attivazione della procedura di licenziamento collettivo, adesso scongiurata.

Il risultato del referendum è stato reso noto dal collettivo di fabbrica: "Questo accordo è il risultato della lotta. E la lotta dovrà salvaguardarne i risultati. E una lotta si compone di mille atti, di mille esigenze. Questo accordo l'abbiamo scritto noi, ma con le mani e le teste di migliaia di solidali", ricordano dal collettivo in un post su Facebook (qui sotto la versione integrale).

L'esito del voto è accolto con soddisfazione dal nuovo presidente della ex Gkn, ora Qf Spa Francesco Borgomeo che già nei giorni scorsi si era recato a Campi per visitare l'azienda e incontrare le maestranze. Il sindaco della Città Metropolitana di Firenze Dario Nardella parla di "risultato straordinario", ringraziando i lavoratori "per la tenacia con la quale hanno difeso la fabbrica" e "il sindaco di Campi Emiliano Fossi e la Regione Toscana: senza il gioco di squadra delle Istituzioni con i sindacati e i lavoratori non saremmo arrivati fin qui".