Attualità

Giù i capannoni abbandonati sulla sponda del fiume

È partita la demolizione di alcuni vecchi capannoni abbandonati che lasceranno il posto a un nuovo giardino pubblico presso il torrente Mugnone

Le ruspe hanno iniziato l'abbattimento dei capannoni abbandonati negli interni delle Cure, in via Confalonieri presso il torrente Mugnone, ad annunciarlo è stato l'assessore all'urbanistica, Cecilia Del Re. L'obiettivo è creare una passeggiata sul torrente accessibile per il vicinato, alla demolizione dei capannoni seguirà la realizzazione di un nuovo giardino pubblico. 

"Una parte della superficie demolita sarà ‘trasferita’ al Gignoro con destinazione residenziale, parcheggi e verde pubblico, come previsto dal meccanismo del cosiddetto ‘atterraggio’ contenuto nel regolamento urbanistico del 2015 in scadenza il giugno prossimo" ha spiegato Del Re. "Utilizziamo, dunque, per la prima volta questo meccanismo previsto dal Ruc, che consente di intervenire eliminando situazioni di abbandono urbano e di aumentare al tempo stesso servizi in aree della città che ne sono carenti, in particolare parcheggi e nuovi spazi verdi a disposizione di tutti".

"Ci impegneremo a rivedere la norma dei “decolli e atterraggi” che in questi giorni sta trovando per la prima volta attuazione, per mantenerne le finalità ma rendere più agevole la sua esecuzione" ha concluso l'assessore.