I militari della Guardia di Finanza nel corso di una perquisizione all'interno di due circoli ricreativi della provincia di Prato hanno accertato la flagranza del reato di esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa ed i due gestori sono stati arrestati mentre le 27 postazioni di gioco sono state sequestrate. Nei locali sono stati sequestrati anche 48.000 euro.
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Firenze su richiesta della Procura ha disposto il sequestro preventivo di due sale da gioco d’azzardo on-live clandestine individuate nel territorio pratese, l'ordinanza è stata eseguita dai militari della Guardia di Finanza di Firenze. Nel convalidare gli arresti, il Tribunale di Prato ha disposto nei confronti dei soggetti, in attesa di giudizio, la misura della custodia cautelare ai domiciliari e dell’obbligo di dimora.
Sono stati i finanzieri di Empoli ad individuare i locali dove formalmente operavano enti associativi non commerciali quali circoli ricreativi ma nella realtà celavano le sale da gioco non collegate telematicamente con il sistema nazionale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Nei locali erano state allestite 25 postazioni di gioco realizzate attraverso computer collegati ad internet che, sfruttando una piattaforma, consentivano a più persone contemporaneamente di giocare d’azzardo a roulette, baccarat e poker. L’accesso ai locali era monitorato da un sistema di videosorveglianza e due ulteriori postazioni erano state adibite a cassa.