Attualità

Ginori verso gli ammortizzatori sociali

Nell'incontro tra azienda, Rsu e sindacati è stata accantonata per il momento l'apertura delle procedure di mobilità per gli 87 dipendenti a rischio

In ballo ci sono gli 87 esuberi annunciati ormai da tempo. Ora la Richard Ginori si è detta disponibile all'utilizzo di "tutti gli ammortizzatori sociali disponibili" invece di aprire le procedure di mobilità.

I sindacati hanno poi detto che, solo dopo gli ammortizzatori sociali, l'azienda sestese prenderebbe in esame "l'apertura unilaterale di una procedura di mobilità che preveda una quantificazione definitiva di esuberi". 

Intanto il confronto con la direzione della Ginori, hanno spiegato Cgil, Cisl, Uil e Cobas, andrà avanti "nelle prossime settimane anche sui dettagli del progetto industriale di rilancio". Sono stati gli stessi sindacati e rsu a rilanciare la priorità dell'acquisizione dei terreni su cui sorge la fabbrica.