Cronaca

Ghigliottine e telecamere contro l'assalto a Poste

La sequenza di assalti agli sportelli postali della provincia di Firenze ha messo alla prova il sistema di sicurezza adottato da Poste Italiane

La provincia di Firenze ha registrato nelle ultime ore una nuova esplosione presso uno sportello postale, l'ultimo assalto in ordine cronologico è avvenuto la scorsa notte ai danni dell’ATM dell’Ufficio di Badia a Settimo. 

Tre malviventi a volto coperto hanno cercato di introdurre dell’eplosivo all’interno del Postamat per aprire la cassaforte nella quale è custodito il denaro ma il tentativo di furto non è andato a buon fine.

Sul posto sono intervenuti gli artificieri con i carabinieri di Scandicci che hanno effettuato i rilievi ed avviato le indagini.

Poste Italiane ha commentato l'episodio spiegando che il Postamat "è dotato di un sofisticato sistema antieffrazione cosiddetto a ghigliottina che, attraverso una paratia mobile blindata garantisce la protezione della feritoia interna attraverso cui passa il denaro per uscire dalla cassaforte. Questo sistema non consente l’introduzione dell’esplosivo all’interno della cassaforte stessa rendendo vano il tentativo di attacco".

Sono 160 gli uffici postali di Firenze e provincia dove l’infrastruttura di sicurezza ha consentito, dall’inizio dell’anno ad oggi, una riduzione del 77 per cento di furti e rapine. 

Poste ha spiegato inoltre che "Negli uffici fiorentini dall’inizio del 2021 è stata garantita la presenza di una guardia giurata per oltre 1.900 ore durante l’orario di apertura al pubblico e sono state effettuate oltre 185 ronde ispettive in orario diurno e notturno. Inoltre, sono presenti oltre 139 impianti di videosorveglianza a circuito chiuso composti da circa 630 telecamere che, oltre a monitorare possibili intrusioni notturne nei locali e contribuire al riconoscimento di eventuali rapinatori, consentono attraverso un sofisticato software di video analisi predittiva di riconoscere automaticamente comportamenti sospetti e potenziali attacchi agli ATM, facendo partire in tempo reale la richiesta di intervento alle forze dell’ordine".

Poste in tutta Italia ha attivato 139 caveau blindati con speciali casseforti ad apertura temporizzata, e 515 sportelli dotati di RollerCash, casseforti collegate alle postazioni operative i cui cassetti possono essere aperti solo alla conclusione di un’operazione.