Cronaca

Georgofili, nuovo ergastolo per il boss Tagliavia

Confermata dalla Cassazione la sentenza della Corte d'appello nei confronti del boss, accusato di aver fornito l'esplosivo per la strage del 1993

A stabilire la conferma della condanna è stata la seconda sezione penale della Cassazione nell'ambito del processo bis al termine della riserva stabilita dopo la camera di consiglio un mese fa. 

Lo scorso 20 gennaio il sostituto procuratore generale Mario Pinelli aveva sollecitato la conferma della sentenza emessa dalla Corte d'appello di Firenze il 24 febbraio 2016 che aveva condannato nuovamente Tagliavia all'ergastolo e all'isolamento diurno di un anno. 

Si tratta della seconda volta che il processo approda in Cassazione, dal momento che la stessa Suprema Corte aveva annullato con rinvio la prima sentenza d'appello per una valutazione degli elementi di prova a sostegno delle dichiarazioni dei pentiti Gaspare Spatuzza e Pietro Romeo che accusavano Tagliavia.

La strage di mafia colpì Firenze il 27 maggio 1993. Nell'attentato morirono 5 persone e 40 rimasero ferite.