Lavoro

Geografico Militare, Cgil: "Serve nuovo personale"

Allarme di Cgil che chiede un piano di assunzioni per salvaguardare la prestigiosa attività cartografica dell’Istituto Geografico Militare di Firenze

L'attività cartografica del prestigioso Istituto Geografico Militare di Firenze sarebbe a rischio per carenza di personale, è quanto denunciato dalla Cgil Funzione pubblica di Firenze.

L'organo cartografico dello Stato che fa capo al Ministero della Difesa avrebbe registrato negli ultimi anni una fuoriuscita di lavoratori per lo più pensionati che non sarebbero stati sostituiti.

"Quattro anni fa il personale era composto da 541 unità civili, oggi da 400 circa ma la cifra si avvicinerebbe a 300 se nel frattempo non ci fossero stati accorpamenti con altri enti della Difesa, col conseguente innesto di altri lavoratori" è quanto sottolinea in una nota la Cgil fiorentina.

L'appello della Fp Cgil “Occorre dare valore al lavoro che viene fatto all’Igm, che da anni ha visto trascurata la missione originaria di organo cartografico dello Stato. Serve un piano di assunzioni contro la carenza d’organico, chiediamo a Governo e Ministero di intervenire, occorrono concorsi ad hoc per l’Igm, c’è bisogno di investimenti e più in generale va data una prospettiva all’Istituto, dove si sta tagliando anche sulle risorse per le missioni e i rilievi”.

L’attività cartografica ha sempre rappresentato il cuore dell’opera dell’Istituto Geografico Militare che a Firenze ha la sede principale in via Battisti, l’ufficio vendita in viale Strozzi, una sede distaccata a Novoli e un’altra sede in piazza San Marco, dopo l’accorpamento del Comando militare della regione.

La Fp Cgil ha stimato "Rispetto al fabbisogno di personale previsto dallo Stato Maggiore, c’è un 30% in meno nell’area dei funzionari cartografici e un 42% in meno tra gli assistenti dell’area tecnica. Senza dimenticare che l’ultimo concorso per assumere cartografi c’è stato oltre dieci anni fa, mentre per il 2022 sono previsti altri 50 pensionamenti circa, altrettanti nel 2023".

L’attività cartografica dell’Igm ha un’importanza centrale per la Difesa, ed offre servizi anche a vari enti e soggetti civili che commissionano all’Istituto importanti e delicati lavori, ad esempio sovrintende alla manutenzione dei confini di Stato terrestri. Si tratta di una eccellenza mondiale del settore.